Caro Vito,
il mio giudizio sul libro IL VIAGGIO, che hai pubblicato circa dieci giorni fa, si riassume in due statements positivi :
-uno per il team che mi ha seguito in modo molto accurato e personalizzato, correggendo gli errori di stampa e modificando le impaginazioni, anche più volte e con grande prontezza : questo carattere giovanile e della impresa editoriale che hai fondato mi ha convinto a preferire voi ad altri editori, che pure mi avevano accettato il testo ;
-uno per il risultato editoriale : mi piace moltissimo la copertina per il colore, i caratteri e l’immagine prescelta : quell’immagine che fa intravedere un mondo veloce, che corre in modo spietato, mentre il vero viaggio è slow, è osservare e godere, non correre in modo ansiogeno e nevrotico. La cura della stampa è buona, ma vi sono ancora dei dettagli da perfezionare, soprattutto per quello che riguarda la capacità di ritrascrivere testi che sono in alfabeti diversi come quello greco. Penso che all’interno del tuo team dovresti affidare queste riletture e la regia della edizione finale o definitiva a qualcuno o qualcuna che ha fatto studi classici, sia per lo stile della lingua italiana ( per esempio nei dittonghi non si può andare a capo dividendo le vocali del dittongo!), che per i riferimenti a lingue o a cenni storici del passato. Sono comunque soddisfatto del lavoro e attendo con ansia che possiate anche diffonderlo non solo per il mio personale interesse, ma anche per il vostro, essendo una casa editrice giovane e in un territorio dove occorre proprio “inventarsi” il lavoro.
Con stima
Romano Toppan, nato a Treviso nel 1946, è docente di Qualità dei servizi all’Università di Verona e visiting professor di molte Università italiane e straniere (LUISS Management School, MIB dell’Università di Trieste, CISET dell’Università di Venezia, CST della Università di Perugia, Università di Siviglia e di Cantabria in Spagna, Università di Tetouan in Marocco, e varie Università del Brasile). Ha studiato in una Università Pontificia, si è laureato all’Università di Padova e specializzato in Economia del Turismo all’Università Bocconi di Milano.